Aiuti di Stato, non discriminazione e libera prestazione dei servizi
Nel caso Blanco e Fabretti, la Corte di giustizia ha dichiarato incompatibile con il diritto dell'Unione europea la normativa fiscale italiana che sottopone a imposizione i proventi di gioco d'azzardo realizzati all'estero mentre esenta quelli realizzati in Italia.
La Corte ha valutato la normativa alla luce del principio di libera prestazione dei servizi. Tuttavia quello in esame era anche un regime di favore per le case da gioco italiane.
La sentenza non è per il momento disponibile.
Vedi comunicato stampa.
Dubbi sulla conformità al diritto Ue degli incentivi alle ristrutturazioni
Il Servizio studi della Camera dei deputati ha segnalato la possibile illegittimità rispetto al diritto dell'Unione europea delle norme inserite nel Decreto sblocca Italia che riducono al 4 per cento l'IVA sulle ristrutturazioni edilizie.
Al di là di eventuali aspetti relativi al diritto degli aiuti di Stato, l'IVA è un'imposta europea regolamentata da una serie di Direttive.
Infine, sul piano del diritto interno la norma avrebbe problemi di copertura finanziaria.
Vedi:
- articolo di Antonella Baccaro sul Corriere della Sera;
- articolo su La Repubblica;
- articolo di Giorgio Santilli su Il Sole 24 Ore.
La Commissione ordina il recupero degli incentivi fiscali spagnoli alle partecipazioni indirette in società straniere
La Commissione ha dichiarato che un incentivo fiscale concesso dalla Spagna alle società che acquisiscano partecipazioni indirette in società straniere costituisce un aiuto di Stato illegittimo e incompatibile e va recuperato.
Vedi comunicato stampa.
Il bonus investimenti introdotto dal Decreto competitività
L'art. 18 del Decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91 ha introdotto un credito di imposta per le imprese che acquistano determinati beni strumentali.
Si attendono chiarimenti dall'Agenzia delle entrate.