Per finanziare le politiche migratorie dell'Unione e degli Stati membri, è stato istituito con un Regolamento del 2014 il Fondo per l'asilo, l'immigrazione e l'integrazione (AMIF).

Il Fondo prevede un plafond per ogni Stato membro. All'Italia, ad esempio, spettano oltre 310 milioni di euro da spalmare sul periodo 2014-2020. Il plafond più elevato è stato attribuito alla Gran Bretagna con oltre 370 milioni di euro, il più basso al Lussemburgo con circa 7 milioni di euro.

Di recente il Fondo ha assegnato alla Francia oltre 5 milioni per l'emergenza Calais.

Le erogazioni del Fondo, in quanto gestite dagli Stati membri, possono costituire aiuti di Stato nel momento in cui la gestione dei migranti e demandata, come spesso avviene, a operatori economici.